Mozambico

Contesto: il Mozambico affronta sfide economiche significative, con circa il 64% della popolazione che vive in condizioni di povertà estrema. Le risorse pubbliche sono limitate e i servizi di base come l’istruzione e la sanità sono spesso carenti, soprattutto nelle zone rurali; inoltre, le disuguaglianze economiche e sociali sono evidenti e profonde, con un elevato tasso di dipendenza, valore che evidenzia il “carico” sociale ed economico subito dalla popolazione in età lavorativa, verso la popolazione inattiva.

L’economia del Mozambico si basa principalmente sull’agricoltura e sul settore informale, e la moderata crescita economica del paese è spesso non inclusiva: le disuguaglianze si sono infatti accentuate negli ultimi anni nonostante una riduzione generale della povertà. Inoltre, le infrastrutture sono inadeguate e i servizi sanitari sono limitati, con gravi conseguenze sulla salute della popolazione, soprattutto per le donne e i bambini.

L’istruzione è l’arma fondamentale per affrontare le sfide sociali ed economiche che il paese affronta, ma l’accesso e la qualità dell’istruzione rimangono problematici, e l’abbandono scolastico precoce è estremamente diffuso, soprattutto tra le ragazze; inoltre, le poche opportunità – nello specifico per le donne – nell’accesso alla formazione e al lavoro causano la mancanza di competenze di base, limitando le prospettive di lavoro e lo sviluppo individuale.
La situazione delle donne è difatti particolarmente preoccupante, con disuguaglianze di genere diffuse e un alto tasso di matrimoni e maternità precoci, che causano la dipendenza generale (economica, ma anche sociale) della donna dalla figura maschile della casa. In tale contesto, le giovani madri sono costrette a farsi carico dei figli, fattore che si aggiunge ad una condizione di povertà pronunciata e a scarse opportunità lavorative offerte dal contesto locale.

Territorio: Boane, distretto di Boane, provincia di Maputo, Mozambico, Africa